Un libro per ritrovare il piacere di viaggiare in treno, in un’Europa che è un intreccio di binari che si irradiano in tutte le direzioni, dalle coste frastagliate dell’Oceano Atlantico alle valli dei Balcani, dalle case-cubo di Rottterdam alle cime innevate scandinave. E per invitarci a scoprire nuovi mondi possibili, lasciando vagare lo sguardo fuori dal finestrino. Gli itinerari proposti sono brevi e concentrati oppure sono più lunghi nel tragitto e dilatati nei tempi con tutte le soste possibili lungo la strada, per incontri memorabili o sorprese per il palato. La grafica è leggera, le descrizioni sono concise, le mappe illustrano a colpo d’occhio gli itinerari che attraversano paesaggi e località tra le più varie: le Highland scozzesi e le vigne austriache, i ghiacciai della Svizzera e la foresta Nera in Germania, la strada degli artisti nel Mediterraneo e le repubbliche del mare tra Italia e Croazia. A fine capitolo completano il tour una serie di indirizzi per dormire, suggerimenti di lettura e ascolto, e ulteriori proposte per soste di viaggio.